

C’è un percorso immerso nel verde in provincia di Varese. Qui a pochi passi dal lago Maggiore sitrovauna delle bellezze nascoste della Lombardia: la cascata della Froda. Per ammirare questo luogo incantato è necessario arrivare in località Castelveccana, tra Portovaltravaglia e Caldè, per poi raggiungere Nasca. Da qui parte la strada per sant’Antonio da cui…

È celeste come il genere poliziesco il cornetto di Hot Fuzz. Il secondo film di Edgar Wright, che rientra nella trilogia del cornetto creata con uno degli attori protagonisti Simon Pegg, è infatti una pellicola che schiaccia l’occhio al cinema comico-poliziesco americano. La trilogia, partita nel 2004 con L’alba dei morti dementi e conclusasi con…

Offre punti panoramici di grande impatto visivo la Cornovaglia. La regione del Regno Unito, famosa per la sua costa, regala luoghi unici e imperdibili. Si passa infatti dalle piccole cittadine fatte di cottage alle scogliere a strapiombo sull’Oceano, dalle dune di sabbia molto amate da chi pratica il surf alle piccole insenature nascoste. Per poi…
— Jack Kerouac
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La baia del Bogn è l’angolo della Thailandia sul lago di Iseo. Sì, perché ad appena un’ora da Milano si trova l’orrido che, fatto di colori brillanti e bellezze mozzafiato, è un paradiso tropicale “rubato” alla Thailandia.

C’è un bellissimo bosco di taxodi o tassodi a Paratico. Qui dove il fiume Oglio incontra il lago d’Iseo si trova un luogo ricco di fascino che sembra essere stato rubato ai racconti del terrore.
Ad appena un’ora da Milano si può infatti raggiungere quello che viene chiamato “bosco della Florida“.

Il Kinkaku-ji o Tempio del padiglione d’oro (più spesso semplicemente “Padiglione d’oro”) è il reliquario di Rokuon-ji. Sotterranei a parte, l’intero padiglione è ricoperto di foglie d’oro puro.
Per questo motivo l’edificio è spesso paragonato al Ginkaku-ji, il Tempio del padiglione d’argento, anch’esso situato a Kyoto.

“L’isola in cui convivono uomini e dei” è un luogo sacro da quando vi è stati costruito il santuario di Itsukushima nel 593 d.C. (ma gli edifici risalgono al XII secolo). Questo santuario, dedicato alla dea custode dei mari, ha la caratteristica di essere stato costruito in parte nel mare, con edifici su palafitte e un torii a poche decine di metri al largo.
L’isola di Miyajima è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.