È la città con il bar più lungo del mondo Lovanio. La cittadina, chiamata Louvain in francese e Leuven in olandese, custodisce in Oudemarkt un perimetro fatto di bar e pub che in serata si aprono per offrire birre e altre bevande. Da qui il particolare primato conquistato da Lovanio.

La città è inoltre sede dell’università più antica delle Fiandre che, fondata nel Quattrocento, richiama ogni anno centinaia di studenti che qui vivono in un piccolo centro storico ricco di arte e cultura e con una movida vivace e “bagnata” da fiumi di birra.

Non a caso a pochi chilometri dal centro si trova infatti la sede di InBev, colosso internazionale proprietario di Stella Artois (birra bionda da sempre prodotta a Lovanio), Leffe, Hoeegarden. E non solo, visto che nel piccolo centro i pub offrono decine di birre artigianali, prodotte da microbirrifici locali o regionali.

L’inizio del tour di Lovanio per chi raggiunge la città in treno non può che iniziare dalla stazione. Per arrivare in centro passeggiate lungo Bondgenotenlaan, al termine della quale troverete uno dei punti più belli di Lovanio: Grote Markt. La piazza, fiancheggiata da palazzi storici, ospita la statua della Kotmadam, un affettuoso omaggio alle donne che in passato affittavano camere agli studenti, il Municipio (Stadhuis): che è diventato il vero simbolo della città.  L’edificio in stile tardo gotico è stato costruito nel XV secolo, e la sua facciata è interamente decorata da 236 statue dedicate a personalità importanti nella storia della città.

Di fronte al Municipio si trova la Collegiata di San Pietro, con il suo campanile entrato nella lista dei beni patrimonio Unesco e il dipinto di Dieric Bouts “L’ultima cena”. Nei pressi della stessa chiesa si trova inoltre il canale di Lovanio.

Raggiungete Oude Markt dove, oltre ai numerosi bar, si trova la Katholieke Universiteit Leuven.

Addentratevi nei vicoli e raggiungete il  Groot Begijnhof. Si tratta di una città nella città che un tempo era abitata da comunità chiuse di donne non sposate o vedove che non volevano diventare suore. Oggi è invece un quartiere fatto di ciottoli e case dai mattoni rossi che si affacciano su parchi e giardini di grande bellezza. La zona è inoltre attraversata dal fiume Dyle.

Fate un salto a Rambergpark, dove potrete rilassarvi e poi proseguite verso Monseigneur Ladeuzeplein dove si trova Totem, un’installazione di Jan Fabre che, inaugurata nel 2004 per celebrare i 575 anni di storia dell’università, rappresenta un enorme scarabeo verde agganciato a un enorme ago di metallo alto 75 metri.