Sono vere e proprie tavolozze di colore, città in cui il grigiore del cemento e la freddezza dell’acciaio lasciano largo spazio al colore tanto da diventare luoghi affascinanti da visitare. Sono le città colorate che da nord a sud, da est a ovest, arricchiscono interi paesi. Si parla di piccoli borghi o grandi città che destinano un quartiere o singole vie al colore. Tanto acceso quanto della tonalità pastello.
Si parte da Burano, qui passeggiando tra le calle potrete immergervi nell’atmosfera di questo piccolo borgo di pescatori. Entrate nelle calle e aprite gli occhi, perché potrete incrociare signore anziane che ricamano il merletto buranello, mentre chiacchierano tra di loro. Qui a pochi passi da Venezia le case colorate si riflettono sui verdi canali e la leggenda vuole che siano state dipinte dai pescatori che avevano bisogno di riconoscere le proprie abitazioni da lontano durante la pesca.
A Comacchio vi troverete nel dedalo di stradine e di canali che sembrano racchiusi in un’atmosfera di altri tempi. Il tempo che scorre lentamente incornicia questo piccolo borgo in provincia di Ferrara dove potrete degustare del buon vino e un gustoso piatto di anguilla o a un rilassante giro in barca, sulle famose “batane” con i racconti in sottofondo dei barcaioli.

Manarola è invece un vero e proprio balcone sul mare, dove ogni piazzetta, ogni stradina e ogni finestra offre panorami di grande bellezza. Le piccole case multicolore si ergono aggrappate sul promontorio roccioso su cui sorge il borgo e sono uno spettacolo per gli occhi in particolare per i pescatori che le osservano a largo.

Situata nel quartiere di Notting Hill a Londra, Portobello Road incanta ogni anno decine di turisti. La via deve la sua celebrità al mercato giornaliero che attira diversituristi, particolarmente il sabato quando vi prendono parte molti espositori di antiquariato. Grazie alla presenza di costumi e l’abbondanza di ristoranti e pub la via è vitale e cosmopolita. Gioca grande importanza anche la sua architettura, con la strada che curva con grazia lungo la maggior parte della sua estensione, diversamente dalla conformazione formale dell’area circostante.
Sempre a Londra si trova il Neal’s Yard a Covent Garden. È un piccolo angolo molto colorato e ricco di locali.

Risale al 1200 il vecchio quartiere medievale di Stoccolma. Glam stan è infatti uno dei centri meglio conservati d’Europa. I vicoli fatti di ciottoli e gli edifici in diverse sfumature di oro, in puro stile tedesco, rendono il quartiere unico e fanno sembrare l’intera area un villaggio da fiaba.

Se amate le città del nord Europa fate un salto a Copenhagen, dove verrete rapiti dalla bellezza del canale di Nyhavn la zona del vecchio porto della città. Proprio qui ha vissuto lo scrittore Hans Christian Andersen, autore della Sirenetta. Lungo il porto verrete rapiti dalle antiche casette colorate realizzate tra il ‘600 ed il ‘700 che richiamano numerosi turisti e al cui interno si trovano taverne e locali di ritrovo.

Moderna e tradizionale al tempo stesso Breslavia, la storica capitale della Slesia, è la quarta città della Polonia per popolazione. Le case nel centro sono uno spettacolo per gli amanti dei colori.

Piccola e blu. È Chefchaouen, la piccola città del Marocco famosa per le sue case. Qui regna il blu: scalinate, porte e vicoli sono tutte dello stesso colore. Il motivo della scelta risiederebbe nella scelta fatta dai rifugiati ebrei che nel 1930 hanno scelto questa colorazione perché simbolo del cielo e del paradiso. Tuttavia secondo un’altra scuola di pensiero il colore blu terrebbe lontano dal centro abitato zanzare e moscerini.
Lunghe salite e case colorate. Questi gli elementi caratteristici di San Francisco, la città che dal 1849 e il 1915 è stata interessata da lunghi lavori per la realizzazione di circa 48mila abitazioni in stile vittoriano ed edoardiano. Tra loro spuntano le Painted Ladies, la cui costruzione risale al 1963 quando l’artista Butch Kardum ha ridipinto l’esterno della sua casa vittoriana nei toni del blu e del verde. Grazie all’artista molti cittadini hanno deciso di cambiare il colore della facciata della propria casa e per questo motivo la via in cui sorgono le case in questione sono diventate una vera e propria esplosione di colore. Il gruppo si trova al 710-720 di Steiner Street, di fronte ad Alamo Square.
A Buenos Aires si trova il quartiere di La Boca, e precisamente la celebre via Caminito. Si tratta di una sorta di museo a cielo aperto conosciuto come la strada degli artisti, situato a pochi metri dallo stadio “La Bombonera“.

A Città del Capo si trova Bo Kaap. Antica e residenziale, la città è caratterizzata dai colori intensi delle sue abitazioni e dalle strade di ciottoli che risalgono al 1700. Mentre in passato le case erano tutte dipinte di bianco, gli abitanti hanno deciso di dipingerle di colori vividi per festeggiare l’Eid, una festività musulmana, inserendola di fatto tra le città più colorate del mondo.