“Dove l’acqua scorrente sgorga dalle colline sopra Glen-Car, in piscine tra i rushes. Quella scarsa potrebbe bagnare una stella, cerchiamo per la trota sonno, sussurro nelle loro orecchie, dare loro sogni inquieti. Appoggiandosi dolcemente da felci che lasciano le lacrime sui giovani corsi d’acqua. Vieni via, o figlio umano! Alle acque e al selvaggio, con una fiaba, mano nella mano, perché il mondo è più pieno di piangere di quanto si possa capire”.
Con queste parole W.B. Yeats ha voluto omaggiare le cascate di Glencar. Nella sua poesia Stolen child, lo scrittore, ha parlato di folklore fate e cambiamenti legati a uno dei luoghi più belli e caratteristici dell’Irlanda. Non a caso il poeta amava frequentare la cascata, che con il passare del tempo è diventata una vera e propria fonte di ispirazione. Così nei suoi versi Yeats è riuscito a rendere immortale il paesaggio di Glencar, con spirito di magia, meraviglia e mistero
Le cascate si trovano nella contea di Leitrim, vicino all’omonimo lago. Già dal parcheggio potrete sentire il suono dell’acqua che cade da un’altezza di 15 metri. Quando il vento soffia da ovest l’acqua, invece di cadere, si alza verso il cielo. Da qui il nomignolo “il comignolo del diavolo”. Ma nei giorni in cui c’è anche una leggera brezza, l’acqua viene soffiata verso l’alto formando una nuvola di vapore, infatti il suo nome originale in irlandese é Sruth in Agaidh an Aird, che significa il flusso contro l’aria.
Sul lago si trovano due Crannogs, isole costruite dalle popolazioni che abitavano questa zona nell’era pre-cristiana. Secondo una leggenda 60 nobili del luogo sarebbero stati bruciati vivi nel 1029 dopo Cristo. Un luogo di morte in cui il generale inglese Hamilton, e i suoi uomini sono deceduti dopo aver distrutto la città di Sligo e massacrato i frati del convento. Arrivato sulle colline intorno a Glencar, l’esercito ha chiesto a un uomo del luogo di guidarli. L’uomo ha guidato i soldati verso un precipizio e qui hanno trovato la morte.
Le cascate si trovano a pochi chilometri da Sligo, la capitale della contea che, nata sulle sponde del fiume Garavogue nella Sligo Bay, regala atmosfere semplici e angoli piacevoli. Come il lungofiume sul quale sorgono pub e ristoranti, ma anche piccole botteghe in cui potrete passare del tempo. Passeggiate tra le vie colorate del piccolo centro alla scoperta di piccoli angoli.
Sebbene venga snobbata per mete più famose, la cittadina è in grado di regalare piccole magie e momenti di vero relax e di degustazioni. Sligo viene spesso indicata come la patria del cibo, dal momento che qui si mangia bene, soprattutto il pesce e i prodotti locali che compongono una cucina variegata e ricca di suggestioni. Fate un salto per vedere lo Yeats Building, diventato oggi un centro culturale e letterario; la statua del poeta e la sligo Abbey, o almeno quello che ne rimane.
Dove mangiare: Lillie’s Cocktail Bar e Hargadon Bros.
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