Scozia terra di castelli e di leggende

È la terra di castelli e di leggende la Scozia. Sì, perché il territorio famoso per kilt e whiskey è un’importante meta turistica per i suoi castelli. Qui, dove il passato legato ad antichi clan si fonde con la fama della corona inglese, si può passeggiare tra i giardini e le stanze affrescate di dimore nobiliari.

Da nord a sud, da est a ovest, in un itinerario ricco di nomi e storie. Il viaggio nella storia scozzese non può che partire dalla sua capitale: Edimburgo. Qui, arroccato sulla roccia che sovrasta l’intera cittadina, si trova uno dei castelli meglio conservati dell’intero territorio. Costruita nel VII secolo, la fortezza è la costruzione più antica della città rimasta ancora integra. Da sempre fulcro delle attività militari, il castello è uno dei pochi ad avere in pianta stabile la guarnigione militare. E non solo, visto che qui si trovano il quartier generale del Royal Regiment of Scotland e del British 52nd Infantry Brigade.

Come spesso accade, il castello è legato a una leggenda, quella che narra la storia di un giovane suonatore di cornamusa. La storia parte più di tre secoli fa, quando davanti la scoperta di un tunnel che avrebbe collegato il castello con diverse parti della città. Per meglio comprendere i percorsi da fare, negli stretti cunicoli sarebbe stato mandato un giovane suonatore di cornamusa, incaricato di suonare lo strumento. In superficie un gruppo di persone avrebbe seguito il suono e avrebbe quindi tracciato la mappa dei cunicoli. Tuttavia a un certo punto la musica sarebbe finita di colpo e il giovane sarebbe scomparso. Oggi, secondo la leggenda, in alcuni momenti si ode il suono di una cornamusa provenire dalle profondità del castello di Edimburgo. Sulla fortezza esistono inoltre diversi racconti su presunti avvistamenti. Come quello di prigionieri nelle segrete ed un tamburino senza testa, apparso la prima volta nel 1650 poco prima dell’attacco di Cromwell.

È adagiato sulla collina sul fiume Ness il castello di Inverness. Costruito in arenaria rossa in epoca vittoriana, la fortezza è stata edificata sui resti di un’antica costruzione medievale fatta saltare in aria dai giacobiti nel 1746. Chiuso al pubblico perché sede di uffici amministrativi, il giardino è aperto e visitabile. Proprio da qui si gode di una incredibile vista sulla città.

Ha invece resistito a otto assedi il castello di Stirling. La fortezza, edificata su una collina rocciosa, è facilmente difendibile grazie alla sua posizione, dal momento che è circondato su tre lati da ripidi burroni. Il castello, uno dei più grandi e visitati dell’intera Scozia e dell’Europa occidentale, è sede del reggimento dell’Argyll and Southerland Higlanders. La struttura è legata al nome di Maria Stuarda, che qui è stata incoronata nel 1543. E dalle leggende che circolano da secoli, la stessa regina si aggirerebbe nella struttura. Così come la green lady, ovvero una delle dame di compagnia della sovrana che qui sarebbe morta a seguito di un incendio. Tuttavia l’avvistamento più frequente sarebbe quello del fantasma di Highland, ovvero di un soldato di guardia.

Dorme placido su un piccolo isolotto il castello di Eilean Donan. Meta per chi si dirige verso l’isola di Skye, la fortezza richiama centinaia di visitatori. Costruito la prima volta nel 1220, si narra che sia stato uno dei rifugi di Robert Bruce durante la fuga dai soldati inglesi. Restaurato tra il 1912 e il 1932, il castello è diventato location per diverse pellicole cinematografiche, come Highlander – L’ultimo immortale; Agente 007 – Il mondo non basta. Tuttavia il destino di questo castello, cui si accede passando su un bellissimo ponte ad archi è legato al mistero. Leggenda vuole che qui siano stati avvistati diversi fantasmi, come quello di un soldato spagnolo che qui avrebbe trovato la morte. Altri visitatori sostengono invece di aver visto lo spirito della regina Marina Stuarda in una delle camere da letto.

La sua unica strada ci accesso è uno stretto sentiero che si snoda sulla roccia. Così per anni il castello di Dunnottar ha cercato di resistere alle intemperie e ai numerosi attacchi che qui, a pochi passi dal mare, si sono consumati nell’arco dei secoli. Situato su una penisola a picco sul Mare del Nord, collegata alla terraferma soltanto da un piccolo istmo, il castello ospita ogni anni migliaia di visitatori incuriositi non solo dai resti di quella che un tempo era una fortificazione, ma anche per la bellezza del panorama. Il castello si affaccia sulla Tornyhive Bay. Il prato è occupato dai resti dei vecchi edifici, in cui avrebbero dimorato l’eroe scozzese William Wallace. Stando alla leggenda, nei pressi dell’antica panetteria sarebbe stata avvistata “The Lady in a Green plaid”, il fantasma di una donna alla ricerca di un bambino.

È in rovina il castello di Huntly, fortezza che, situata in Aberdeenshire, ha fatto da casa al capo del clan Gordon. La struttura, costituita da una torre di cinque piani ben conservata con annesso grande salone e sostenere edifici, è ricca di elementi decorativi che ancora oggi spiccano sulla facciata principale. Qui si piò inoltre ammirare le decorazioni realizzate sui caminetti del secondo piano.

Castello in rovina anche sulle sponde del lago di Loch Ness. Qui, tra intemperie e leggende legate indissolubilmente al mostro Nessie, si trovano i resti di uno dei castelli più belli della Scozia: Urquhart. Considerata una fortezza molto sicura, la costruzione è circondata su tre lati dall’acqua, mentre l’unico lato esposto è quello rivolto alla collina, dove in antichità era presente un ponte levatoio. Location di guerre  ebattaglie, il castello di Urquhart è stato conteso per più di 500 anni dagli inglesi Grant e gli scozzesi MacDonald.

È arroccato sulla roccia che si affaccia sul mare del nord il castello di Saint Andrews. Pittoresca e iconica la fortificazione regala panorami suggestivi, in particolare al calar del sole. Mentre la risacca avvolge l’intera area, il castello riposa solitario. Nata come residenza dei vescovi e degli arcivescovi di St Andrews, la costruzione accoglie i visitatori con il suo pozzo, il fregio decorativo realizzato sul pannello in pietra del portale di ingresso.

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