

È conosciuta come la “città dei diamanti” Anversa, il dinamico centro urbano delle Fiandre orientali che si trova ad appena 45 chilometri da Bruxelles. Così Antwerpen in fiammingo e Anvers in francese se da una parte è il porto principale del Paese, dall’altra incanta per il fascino medievale che si respira nei suoi vicoli nei…

Famosa per essere la città delle tre torri, Gent “ospita” nel suo centro storico tre campanili: Beffroi, cattedrale di San Bavone e chiesa di San Nicola. Così le tre torri hanno reso famosa la città delle Fiandre e in particolar modo il suo skyline.

Se c’è un luogo in cui la storia respira tra i ciottoli e i canali, questo è sicuramente Bruges. La capitale delle Fiandre occidentali, famosa per i merletti, il cioccolato, la processione del Sacro Sangue, i pittori fiamminghi, permette di fare un viaggio nel tempo in cui gli edifici, le guglie della cattedrale e del…
— Jack Kerouac
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La baia del Bogn è l’angolo della Thailandia sul lago di Iseo. Sì, perché ad appena un’ora da Milano si trova l’orrido che, fatto di colori brillanti e bellezze mozzafiato, è un paradiso tropicale “rubato” alla Thailandia.

C’è un bellissimo bosco di taxodi o tassodi a Paratico. Qui dove il fiume Oglio incontra il lago d’Iseo si trova un luogo ricco di fascino che sembra essere stato rubato ai racconti del terrore.
Ad appena un’ora da Milano si può infatti raggiungere quello che viene chiamato “bosco della Florida“.

Il Kinkaku-ji o Tempio del padiglione d’oro (più spesso semplicemente “Padiglione d’oro”) è il reliquario di Rokuon-ji. Sotterranei a parte, l’intero padiglione è ricoperto di foglie d’oro puro.
Per questo motivo l’edificio è spesso paragonato al Ginkaku-ji, il Tempio del padiglione d’argento, anch’esso situato a Kyoto.

“L’isola in cui convivono uomini e dei” è un luogo sacro da quando vi è stati costruito il santuario di Itsukushima nel 593 d.C. (ma gli edifici risalgono al XII secolo). Questo santuario, dedicato alla dea custode dei mari, ha la caratteristica di essere stato costruito in parte nel mare, con edifici su palafitte e un torii a poche decine di metri al largo.
L’isola di Miyajima è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.