On the road

  • Da Bereguardo alla Lomellina attraverso il Ponte delle barche

    Costruito come opera provvisoria il ponte delle barche di Bereguardo sembra resistere al tempo. Perché la struttura, che è rimasta in piedi durante le due guerre mondiali,  “lotta” da secoli per testimoniare il passaggio del tempo. Nato per permettere ai nobili di attraversare il Ticino e raggiungere l’altra sponda del fiume per cacciare, il ponte…

  • Tra ulivi e colonne doriche, alla scoperta della Valle dei Templi

    Si susseguono lungo la via Sacra i templi dorici dell’area diventata patrimonio Unesco nel 1997. E si snodano tra ulivi, acquedotti sotterranei e necropoli  fino all’agorà che era centro della vita pubblica dell’antica Akragas e dell’Agrigentum romana. Così la Valle dei templi a distanza di secoli riesce a raccontare la storia dell’antica Akragas, mentre il…

  • Alla scoperta della “Perla del Tirreno”: Tropea

    È famosa per le spiagge candide, le acque cristalline e le suggestive grotte Tropea. Tanto che la “Perla del Tirreno” nel 2021 è stata eletta borgo più bello dell’anno.


In giro


“Le nostre valigie erano di nuovo ammucchiate sul marciapiede; avevamo molta strada da fare. Ma non importava”.

— Jack Kerouac


Benvenuto in un mondo di possibilità illimitate. Qui, dove il viaggio è emozionante, l’unico limite è la tua immaginazione.


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I luoghi più iconici in giro per il mondo

La baia del Bogn è l’angolo della Thailandia sul lago di Iseo. Sì, perché ad appena un’ora da Milano si trova  l’orrido che, fatto di colori brillanti e bellezze mozzafiato, è un paradiso tropicale “rubato” alla Thailandia.

C’è un bellissimo bosco di taxodi o tassodi a Paratico. Qui dove il fiume Oglio incontra il lago d’Iseo si trova un luogo ricco di fascino che sembra essere stato rubato ai racconti del terrore.

Ad appena un’ora da Milano si può infatti raggiungere quello che viene chiamato “bosco della Florida“.

Il Kinkaku-ji o Tempio del padiglione d’oro (più spesso semplicemente “Padiglione d’oro”) è il reliquario di Rokuon-ji. Sotterranei a parte, l’intero padiglione è ricoperto di foglie d’oro puro.

Per questo motivo l’edificio è spesso paragonato al Ginkaku-ji, il Tempio del padiglione d’argento, anch’esso situato a Kyoto.

“L’isola in cui convivono uomini e dei” è un luogo sacro da quando vi è stati costruito il santuario di Itsukushima nel 593 d.C. (ma gli edifici risalgono al XII secolo). Questo santuario, dedicato alla dea custode dei mari, ha la caratteristica di essere stato costruito in parte nel mare, con edifici su palafitte e un torii a poche decine di metri al largo.

L’isola di Miyajima è stata inserita nell’elenco dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco.