
Lo ammetto: mi manca la mia terra. Mi mancano le persone che sorridono alle giornate di sole, nonostante le difficoltà quotidiane, mi manca il mare, il suo odore e il rumore delle onde che accarezzano la sabbia. Mi mancano le persone, le stesse con cui tre anni e mezzo fa abbiamo costruito la radio, e…

In sociologia è “Wanderlust”, in italiano è il desiderio compulsivo di viaggiare e scoprire il mondo. Una sorta di malattia i cui sintomi sono: morsa nello stomaco, inquietudine e desiderio di viaggiare. La cura è una sola: prendere il mappamondo, indicare un punto con il dito e partire. Alla scoperta del mondo. Perché se il…

Un giorno quando il cielo è intristito e la natura si apparecchia per il lutto, senza tuttavia portare con sé pioggia o temporali, accade che la malinconia inizia a scorrere tra le vene. Lo fa come una specie di dissonanza musicale, con un ritmo alterato. Mentre fuori il vento soffia e tutto accade con un…
Scrive Haruki Murakami: “Il tempo continua a scorrere? Sfortunatamente sì. Scorre? Che dico, precipita. Il passato aumenta e il futuro diminuisce. Le possibilità si assottigliano, i rimpianti crescono”. Credo abbia ragione, con il passare del tempo i rimpianti aumentano. E con loro il senso di immobilità che finisce per chiuderci in una morsa. L’altro giorno…

La vita è fatta di scelte. Da bambina credevo che le scelte giornata sarebbero state: biscotti o pane? Oppure vestito giallo o arancione? Poi crescendo ho capito che le scelte sono un modo per mettersi alla prova, per capire se e quanto teniamo a una cosa, una situazione, a un lavoro e alle persone. Perché…

La nebbia può entrare dall’esterno e raggiungerti fino a invaderti. O almeno credevo da piccola quando da Cervara vedevo la nebbia ad Agosta. Credevo che la nebbia mi avrebbe raggiunta e mi avrebbe presa. Teoria strana ereditata dalle letture dei libri di Stephen King, e in particolare della raccolta di racconti “Gli scheletri”. C’era un…

In un periodo della mia vita avrei voluto cancellare i ricordi temporanei o i piccoli eventi quotidiani che sono stati capaci di rovinare anche solo per un minuto la mia giornata. Per giorni, mesi e anni mi sono chiesta come avrei potuto fare. Poi una sera ho trovato la soluzione, grazie ad Alfredo.

Da piccola tenevo le mie paure fuori dalla porta, credendo che una volta fuori sarebbero sparite. Pensavo che se fossero entrate mi avrebbero potuto distruggere. Ero ossessionata dall’idea di tenere nascosti i miei timori sotto il tappeto, e quello che provavo. Sentire il dolore era una debolezza, una fragilità che non volevo gestire. Così per…

Da piccola sognavo di diventare un’archeologa, all’Indiana Jones maniera. Con la frusta in mano, in giro per il mondo a fare scoperte sconvolgenti. Mi sarebbe piaciuto varcare la soglia del monumento di Petra e trovare reperti. Mi sarebbe piaciuto vivere l’avventura come nei film di Harrison Ford. Poi ho capito che quelle avventure erano solo…

C’è una costante che accompagna la mia vita. Così come accompagna la scienza: il cambiamento. Direi che è il sale della mia vita, il motore propulsore delle scelte fatte e di quelle che non sono state fatte. Il cambiamento non è solo il voltare metaforicamente pagina e cambiare città, ma è anche decidere di non…